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Progetto di Terza Missione

Il CASREC organizza una serie di iniziative rivolte a Studenti universitari, studenti delle scuole secondarie, cittadinanza generica

Tra le iniziative:

Conferenze legate al Calendario civile del 2023/24in collaborazione con l'Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova

Open day dell’archivio del Casrec, con esposizioni temporanee di materiali originali per la cittadinanza in periodi specifici

Visita guidata ai luoghi simbolo della Resistenza dell’Università e della città per la settimana del 25 aprile 2024, in collaborazione con la Fondazione per il Museo della Padova ebraica e il Centro Studi Ettore Luccini

  

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VISITA AI LUOGHI DELLA RESISTENZA

La Resistenza in città. Sulle tracce della lotta di liberazione a Padova

Unico ateneo decorato di medaglia d’oro al valor militare, l’Università di Padova ha avuto un ruolo fondamentale nei venti mesi della Resistenza all’occupazione tedesca e al rinato fascismo di Salò. Nelle stanze del rettorato, dove si era appena insediato Concetto Marchesi, pochi giorni dopo l’occupazione nacque il Comitato di liberazione nazionale del Veneto, a opera dello stesso Marchesi, comunista, di Egidio Meneghetti, da sempre antifascista ed esponente del Partito d’Azione, e di Silvio Trentin, già docente di Diritto costituzionale a Venezia, appena rientrato dal lungo esilio francese dove aveva partecipato alla Resistenza contro i tedeschi e il regime di Pétain. La città ha sempre ospitato (tranne un brevissimo periodo agli inizi del 1944), in luoghi diversi, il Comitato di liberazione veneto che aveva il compito di coordinare, per quanto possibile, la resistenza armata nella regione. Studenti e docenti coinvolsero altri giovani, operai, contadini, giovani donne per la prima volta protagoniste, antifascisti tornati dal confino o dall’esilio, con i quali combatterono con coraggio fino alla liberazione.

Per ricordare il loro impegno e la loro lotta contro fascisti e nazisti, il Centro di Ateneo per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea dell’Università (Casrec), in occasione della ricorrenza del 25 aprile, ha organizzato dei percorsi guidati sui luoghi della Resistenza in città, toccando piazze, palazzi, strade che hanno visto episodi della guerra di liberazione.

Tutti i percorsi partono dal palazzo del Bo e si concludono al Centro di ateneo per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea (Casrec) in via del Santo, il cui archivio custodisce migliaia di documenti della Resistenza, stampa clandestina, fotografie di quel periodo.

Primo percorso: dal Bo (statua del Palinuro, lapide con i nomi degli universitari caduti, monumento di Kounellis, pietre d’inciampo) il tragitto prosegue per piazza Cavour, via Cesare Battisti (fino a casa di Lanfranco Zancan, figura di spicco della Resistenza cittadina), via San Francesco (palazzo Giusti del Giardino, convento di S. Francesco), via Santa Lucia (luogo dell’impiccagione di Flavio Busonera e altri), via Emanuele Filiberto (ricordo del prof. Mario Todesco, ucciso dai fascisti nel giugno 1944), e tappa finale al Casrec (visita dell’archivio).

Secondo percorso: dal Bo a via Rogati (Istituto Barbarigo e ricordo di Otello Pighin, partigiano medaglia d’oro al valor militare, ucciso nel gennaio 1945) passando per via Marsala (palazzo Papafava); chiesa del Torresino (clinica Antenore teatro di numerosi arresti), Prato della Valle (sede della Platzkommandantur tedesca), via Donatello e Antonianum, piazza del Santo (pietra d’inciampo di padre Placido Cortese), via del Santo (arresto di Silvio e Bruno Trentin), Casrec (visita dell’archivio).

Un terzo itinerario riguarda la storia della comunità ebraica di Padova, una presenza storicamente molto importante per la città, che fu duramente colpita dalla legislazione antiebraica fascista e poi dalla persecuzione nazifascista. Questo terzo percorso prevede: partenza dal Bo (pietre d’inciampo), visita al cortile del Municipio (busto di Giorgio Perlasca), al Museo della Padova ebraica, la corte Lenguazza, la sinagoga attuale, via Roma (pietre d’inciampo della famiglia Gesess).

La durata prevista dei percorsi proposti è di due ore.

I gruppi che sceglieranno i primi due percorsi saranno accompagnati dalla prof.ssa Chiara Saonara, studiosa della Resistenza padovana, e dalla dott.ssa Roberta Monetti, archivista del Casrec. Chi sceglierà il terzo percorso sarà accompagnato dalla dott.ssa Simonetta Lazzaretto, responsabile dei servizi al pubblico alla Fondazione per il Museo della Padova ebraica.

Primo percorso: martedì 23 aprile dalle ore 9.30 alle ore 11.30

Secondo percorso: mercoledì 24 aprile dalle ore 9.30 alle 11.30

Terzo percorso: venerdì 26 aprile dalle ore 9.30 alle ore 11.30


Si prevede di comporre gruppi di 15 persone (fino ad un massimo di 20 se vi sarà richiesta).

Per prenotarsi occorre scrivere a casrec@unipd.it indicando il percorso prescelto e la relativa data entro lunedì 15 aprile 2024.


Gli iscritti riceveranno poi ulteriori informazioni logistiche. Non sono previsti costi per i partecipanti.

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CONVEGNO CALENDARIO CIVILE

EVENTO ANNULLATO

In occasione del 1 maggio - Giornata Internazionale dei Lavoratori, il Centro di Ateneo per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea, in collaborazione con Progetto Giovani del Comune di Padova,
organizza un incontro con Eloisa Betti 

Lavoro, diritti e rappresentanza nel Novecento

Giovedì 2 maggio 2024, alle ore 11
presso presso l'Auditorium del Centro Culturale San Gaetano, via Altinate, 71 - Padova

L'evento si colloca all'interno del progetto di Terza missione.

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