Adriano Mansi - L’università di massa in Italia

Adriano Mansi, L’università di massa in Italia. Una trasformazione senza modernizzazione, Pisa, Pacini editore, 2024.
I profondi mutamenti economici, sociali e politici nell’Italia degli anni Sessanta del Novecento investirono anche il sistema universitario.
Il volume ripercorre le fasi di questa trasformazione e analizza il ruolo di vari protagonisti, evidenziando i (vani) tentativi di riforma dei governi di centro-sinistra e l’opposizione di alcune componenti accademiche ancora legate a una concezione elitaria.
Nonostante tutto, l’università diventò un’istituzione di massa, con una crescita vertiginosa delle immatricolazioni e con studenti di differente estrazione sociale che concepivano l’istruzione superiore in modo diverso rispetto al passato.
Sulla scorta di un’ampia e spesso inedita documentazione d’archivio, si approfondiscono inoltre alcuni casi – Padova, Roma, Bari, Abruzzo e Calabria – per verificare le conseguenze della trasformazione nelle singole realtà attraverso lo studio dei rapporti tra i vertici accademici e la classe politica.
Adriano Mansi, dottore di ricerca in Storia e Scienze filosofico-sociali all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, è stato borsista al Centro di Ateneo per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea dell’Università degli Studi di Padova, ed è docente di italiano e storia presso l’I.I.S. “J.F. Kennedy” di Monselice (PD).
Tra le sue pubblicazioni, si ricorda, con Giulia Simone, Alla prova della contemporaneità. Intellettuali e politica dall’Ottocento a oggi, in Patavina Libertas. Una storia europea dell’Università di Padova, a cura di C. Fumian, Roma-Padova, Donzelli/Pup, 2021.

